Da "Il sole 24 ore"
Gabriele Iampieri

Gabriele Iampieri

Coordinatore Area Urbanistica, Lavori Pubblici, Infrastrutture
ANCE Chieti Pescara, Gruppo Giovani ANCE Chieti Pescara

Contatti
Telefono: 085 4325536 - 3405787941
Email: g.iampieri@confindustriaabruzzoma.it 

In relazione ad un uso sempre maggiore delle piattaforme informatiche per l’affidamento dei lavori, servizi e forniture da parte della pubblica amministrazione, Ance Chieti Pescara, in collaborazione con Confindustria Chieti Pescara ha attivato uno sportello presso la propria sede per offrire un servizio di supporto consulenza a tutti gli associati che intendono registrarsi abilitarsi alle procedure di negoziazione del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione sulla piattaforma CONSIP.

Il Mercato Elettronico della PA (MEPA) è uno strumento di e- procurement pubblico, gestito da CONSIP per conto del Ministero Economia e Finanze, di tipo selettivo, cioè accessibile solo ad utenti (amministrazioni e operatori economici) abilitati che si incontrano, negoziano e perfezionano on line, contratti di fornitura legalmente validi grazie all’utilizzo della firma digitale.

I prodotti ed alcuni servizi sono presentati in cataloghi strutturati nel rispetto di formati standard e secondo le regole e le condizioni definite da CONSIP per ciascun bando merceologico.

La P.A. può acquistare secondo diverse modalità: Ordine Diretto (ODA), cioè l’acquisto diretto da catalogo in base alle offerte pubblicate dai fornitori, Confronti Di Preventivi (C PRE), Richieste Di Offerta (RDO) anche nei confronti di un singolo fornitore tramite Trattativa Diretta (TD).

Con la legge di stabilità 2016, CONSIP ha introdotto in piattaforma anche la categoria lavori, con tutti i vantaggi in termini di semplificazione, rapidità e trasparenza legati all’utilizzo di uno strumento smaterializzato.

I bandi per l’affidamento dei lavori oggetto di manutenzione, per valori inferiori alla soglia comunitaria, sono stati organizzati sulla base della specificità delle opere: dalle opere edili ai beni del patrimonio culturale, dalle opere stradali, ferroviarie e aeree a quelle idrauliche, marittime e delle reti gas, dagli impianti al settore ambiente e territorio, per finire con le opere specializzate.

Per la categoria lavori sono previste esclusivamente negoziazioni senza catalogo.

Per i lavori pubblici sopra la soglia comunitaria, CONSIP mette a disposizione il Sistema Dinamico Di Acquisizione Delle Offerte Della Pubblica Amministrazione (SDAPA) per l’affidamento di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sia per opere edili che impiantistiche e strutturali rientranti in specifiche categorie SOA, e lo strumento ASP per le procedure di affidamento nuove costruzioni.

Per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal mercato elettronico e aiutare le imprese ad abilitarsi al MEPA, Ance Chieti Pescara e Confindustria Chieti Pescara, offrono alle associate un servizio di consulenza (gratuita) che verrà svolto presso la sede di Pescara, in via Raiale 110 bis, ogni mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 ad opera di una professionista esterna. A partire dal 24 maggio p.v..

Ai fini di una migliore comprensione del servizio, le aziende interessate possono richiedere un incontro, anche on line su nostra piattaforma Microsoft Teams , telefonando al numero 085/432551 o scrivendo ai seguenti indirizzi: (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ).

Segnaliamo inoltre che sul tema il Presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca ha promosso a beneficio di tutti i soci il seminario “Consip e Aric: ruolo e mission delle centrali di acquisto. Ricadute sul territorio e casi di applicazione per il PNRR” che si terrà il prossimo 23 maggio, alle ore 17:30 nella Sala Orofino di Confindustria Chieti Pescara. Si rivolge a imprenditori, manager, responsabili delle vendite e responsabili aziendali di gare e appalti non solo di Grandi Aziende ma anche di PMI per comprendere proprio come entrare nel mercato degli acquisti delle PA.

Insieme i due enti costituiscono un sistema complesso nel quale le imprese private a vario titolo, anche a livello regionale e locale, possono essere interessate o a rapporti di fornitura o a subappalti attraverso le società aggiudicatrici delle convenzioni o delle gare di appalto. Per questo motivo è importante capire i meccanismi che verranno illustrati nel corso dell’evento.

Un sistema che è ancor più urgente comprendere per aver accesso all'importante mercato degli acquisti che le PA stanno realizzando con le risorse previste dal PNRR.

Interverranno: Silvano Pagliuca - Presidente Confindustria Abruzzo, Marco Marsilio - Presidente Regione Abruzzo, Renato Di Donna - Direttore Divisione Promozione Contratti CONSIP, Donato Cavallo - Direttore Generale ARIC, Pierpaolo Agostini - Responsabile Area Account Contratti CONSIP, presentazione di Case History da parte di Lorenzo Mattioli - Presidente Confindustria HCFS e EFCI. Dopo il dibattito aperto a tutti i presenti, si terrà un aperitivo di networking.

Siete tutti invitati ad intervenire, info e prenotazioni a questo link: https://confindustriachpe.it/organizzazione-notizie/117-organizzazione/15364-come-entrare-nel-mercato-degli-acquisti-delle-pa-il-23-maggio-il-seminario-per-le-imprese-con-consip-e-aric

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 279 del 23 novembre scorso, è stato pubblicato il Decreto del Ministero delle Infrastrutture 11 novembre 2021, contenente la rilevazione delle variazioni percentuali, in aumento e in diminuzione, superiori all’8% dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi, verificatesi nel primo semestre 2021.

Pertanto, in conformità a quanto statuito dall’articolo 1-septies, del DL 25 maggio 2021, n. 73 - cd. “Sostegni-bis” - a partire dalla data di ieri (giorno di pubblicazione in Gazzetta del DM) dovranno conteggiarsi i 15 giorni per la presentazione delle istanze di compensazione, che, quindi, avranno come termine finale l’8 dicembre pv.

Al riguardo, considerata la natura festiva di tale termine, dovrebbe trovare applicazione il principio generale del suo automatico slittamento al primo giorno lavorativo utile (ossia al 9 dicembre 2021).

In ogni caso, trattandosi di un termine fissato a pena di decadenza, si raccomanda alle imprese la massima attenzione al riguardo, al fine di non incorrere in tardività nella presentazione delle istanze, che comprometterebbe definitivamente il diritto di ottenere i riconoscimenti compensativi.

La normativa di riferimento

Il decreto in commento dà attuazione a quanto previsto dall’art. 1 - septies del DL 25 maggio 2021, n. 73 - cd. “Sostegni-bis” – che, come noto, ha introdotto una disciplina compensativa eccezionale per fronteggiare i rincari straordinari determinatisi nel primo semestre 2021.

La disposizione è frutto di una intensa azione dell’ANCE che, fin dalla fine dell’anno scorso, ha lanciato l’allarme sulla drammatica situazione in atto, invocando un intervento straordinario ed urgente da parte del Governo al fine di ricondurre ad equità i contratti in corso e scongiurare il rischio di un blocco generalizzato degli appalti.

La disciplina introdotta, applicabile esclusivamente ai contratti pubblici, ha carattere eccezionale, in quanto - in analogia a quanto già avvenuto nel 2008 - è destinata ad introdurre un regime compensativo straordinario, applicabile unicamente ai lavori eseguiti e contabilizzati in un arco temporale ben circoscritto, cioè quello compreso tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021.

Per quanto riguarda i lavori eseguiti e contabilizzati negli anni precedenti, invece, la legge ha lasciato invariata la disciplina pregressa.

Si ricorda che la speciale disciplina revisionale introdotta, può trovare applicazione unicamente in presenza di tre specifiche condizioni:

  • il contratto per il quale si intende richiedere la compensazione doveva essere in corso di esecuzione alla data di entrata in vigore della legge di conversione del DL “Sostegni-bis” (cioè il 25 luglio 2021);
  • il contratto deve derivare da offerte presentate nel 2020 o in anni antecedenti;
  • l’istanza di compensazione deve riguardare materiali impiegati in lavorazioni eseguite e contabilizzate nel primo semestre 2021.

Ai sensi della normativa, le compensazioni, sia in aumento che in diminuzione, potranno trovare applicazione anche in deroga a quanto previsto dagli articoli 133 del Codice De Lise (d.lgs. 163/2006) e 106, comma 1, lettera a) del Codice 50/2016, ma dovranno essere determinate al netto di eventuali riconoscimenti revisionali già riconosciuti e liquidati all’impresa per il medesimo periodo.

Per quanto attiene alla quantificazione dei riconoscimenti revisionali, le compensazioni saranno determinate applicando alle quantità dei singoli materiali impiegati nelle lavorazioni eseguite e contabilizzate nel periodo di riferimento (1° gennaio – 30 giugno 2021) le variazioni percentuali rilevate dal DM rispetto ai prezzi medi vigenti al momento dell’offerta.

I riconoscimenti revisionali dovuti saranno, comunque, solo quelli eccedenti l’alea di riferimento che – come noto - è quella dell’8%, nel caso di offerte presentate nell’anno 2020, e del 10% complessivo nel caso di offerte anteriori al 2020.

In generale, ciascuna stazione appaltante dovrà provvedere alle compensazioni anzitutto con risorse proprie, attingendo ai seguenti fondi:

1) il 50% delle somme appositamente accantonate per imprevisti nel quadro economico di ogni intervento, se non destinate ad altri impegni contrattuali già assunti, nonché eventuali ulteriori somme a disposizione per lo stesso intervento;

2) ribassi d’asta, qualora non ne sia prevista una diversa utilizzazione secondo le norme vigenti;

3) somme relative ad altri interventi ultimati, per i quali siano stati eseguiti i collaudi ed emanati i certificati di regolare esecuzione, nei limiti disponibili alla data di entrata in vigore della legge.

In caso di insufficienza di tali risorse, le stazioni appaltanti potranno presentare richiesta di accesso al Fondo per l’adeguamento dei prezzi, istituito presso il MIMS, entro 60 giorni a decorrere dalla pubblicazione in Gazzetta del DM in commento (cioè entro il 22 gennaio 2022) e secondo le modalità di riparto stabilite nel DM 30 settembre 2021.

I contenuti del DM

Il DM 11 novembre 2021 dà attuazione alla normativa e contiene le variazioni percentuali, in aumento e in diminuzione, dei prezzi dei principali materiali da costruzione, verificatesi nel primo semestre 2021.

Più in particolare, esso si articola in due Allegati.

Nell’Allegato 1, è riportato l’elenco di 36 materiali, per i quali sono indicati i prezzi medi dell’anno 2020 e le variazioni superiori all’8% registrate nel primo semestre 2021 rispetto al prezzo medio del 2020.

Nell’Allegato 2, è riportato il prezzo medio dei materiali da costruzione – già indicati nell’Allegato 1 – negli anni antecedenti al 2020, fino ad arrivare al 2003, e le relative variazioni percentuali registrate nel primo semestre 2021.

Ciò premesso, le istanze di compensazione potranno essere presentate solo per i 36 materiali indicati in Tabella, utilizzando, ai fini del calcolo, la percentuale di variazione indicata in decreto relativamente all’anno di presentazione dell’offerta.

Si segnala che le variazioni percentuali indicate nel Decreto, ai fini del calcolo delle compensazioni, andranno preventivamente epurate dell’alea di riferimento (8% in caso di offerte presentate del 2020 o 10% complessivo in caso di offerte di anni precedenti).

Infine, si segnala che è in corso di pubblicazione la circolare del Ministero delle Infrastrutture, che espliciterà le modalità operative per il calcolo e il pagamento delle compensazioni.

Sarà cura dell’ANCE informare tempestivamente di tale pubblicazione e, con l’occasione, fornire maggiori informazioni e supporti in merito alle modalità di presentazione dell’istanza.

Il 29 novembre, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, avrà luogo un seminario organizzato da Ance Chieti Pescara in collaborazione con la Cassa Edile di Chieti e la Cassa Edile di Pescara sulla “verifica della congruità dell’incidenza della manodopera in edilizia” entrata in vigore il 1° novembre scorso.

A seguito di quanto previsto, prima dal cd. “Decreto Semplificazioni” (DL 76/2020) e poi dal Decreto del  Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali  n.143 del 25 giugno scorso, è stata reintrodotta la verifica della congruità dell’incidenza della manodopera per cantiere per tutti i lavori pubblici e per quelli privati il cui  importo complessivo risulti pari o superiore a 70.000 €.

L’incontro vedrà la partecipazione da remoto di esperti di Ance Nazionale, CNCE e della software house che gestisce la piattaforma  CNCE_EdilConnect.

La partecipazione in presenza è prevista presso la sala Conferenze della Cassa Edile di Pescara per un  massimo di 60 ospiti.

Si potrà seguire l’evento anche  in video conferenza, su piattaforma “Microsoft teams” da scaricare (download gratuito).

Si chiede cortesemente agli interessati di prenotarsi cliccando sull’apposito spazio contenuto nel programma allegato.

La mattina dell'evento verrà inviato il link di partecipazione

Per completezza si allega anche il DM 143/2021.

Si fa seguito alle precedenti news  sulla verifica dell’incidenza della manodopera nelle lavorazioni edili prevista dal DM 143 del 25 giugno 2021, per allegare le prime indicazioni

che la CNCE ha fornito su una serie di FAQ.

Si ricorda che sono soggetti a verifica di congruità della manodopera tutti i lavori pubblici e tutti quelli privati  (questi se di importo superiore a 70.000 €)

che sono stati avviati dal 1 novembre.

In attesa di poter fornire ulteriori indicazioni sulla materia, segnaliamo che Ance nazionale ha predisposto l’indirizzo email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.) al quale far

pervenire ( direttamente o per nostro tramite) i quesiti sul tema della congruità.

Come segnalato, la gestione del sistema di verifica della congruità avviene attraverso la piattaforma CNCE_Edilconnect ( https://www.congruitanazionale.it).

In occasione della riunione della Consulta del MIMS tenutasi il 29 ottobre scorso, il Ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, ha anticipato che il decreto di rilevazione dei prezzi dei materiali da costruzione relativo al 1° semestre 2021, previsto entro il 31 ottobre 2021 dal comma 1 dell’articolo 1-septies del DL 73/2021,  è in corso di elaborazione e sarà emanato entro la metà del mese di novembre.

Il prossimo 9 novembre, alle ore 10.30, presso la sede di Ance nazionale si svolgerà un convegno sul tema della riforma del catasto, dal titolo “Quale riforma fiscale per un’edilizia sostenibile?”.

Il tema verrà approfondito da esperti ed autorità, tra le quali il vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli e l’Onorevole Luigi Marattin, Presidente della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati e promotore del Disegno di legge delega relativo alla riforma fiscale.

All’incontro è possibile partecipare in presenza presso la Sede di  Ance nazionale  (Roma -in Via G. A. Guattani, 16), previa obbligatoria conferma alla Segreteria della Direzione Politiche fiscali (mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.; recapiti telefonici 06.84567.291/256), o alternativamente, in streaming sul portale www.ance.it.

In riferimento al nuovo DURC ( Documento Unico Regolarità Contributiva) riproposto dal DM n. 143 del 25 giugno 2021 ed esteso anche ai lavori privati di importo superiore ai 70.000 €, ANCE  ha organizzato, per domani 27 ottobre  un Webinar sulla verifica della congruità dell’incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione dei lavori edili Durante il Webinar, che si svolgerà su zoom dalle ore 15.00 alle ore 17.00 e che sarà presieduto dal Vice Presidente Garantola,   sarà  illustrato l’istituto della congruità, anche con la partecipazione dell’Avv. Bianca Maria Baron, Vice Direttore della CNCE e del Dr. Vittorio Menasci che spiegherà il funzionamento dell’applicativo informatico CNCE_Edilconnect.

L’accesso al webinar è libero ed aperto alla partecipazione di tutti gli imprenditori, consulenti ecc. 

Di seguito, le istruzioni operative per accedere al Webinar .

 Accesso:

Entra nella riunione in Zoom

https://ance-it.zoom.us/j/82599694912?pwd=bnRMbVlQd3c0bEh4Y1hQdlZWWXJOdz09

ID riunione: 825 9969 4912

Passcode: 210321

Il webinar potrà essere seguito anche in streaming  dalla home page dell' Ance ww.ance.it

Il 7 (*)  settembre è stata pubblicata l’Ordinanza n.118   del Commissario Straordinario per la ricostruzione post sisma 2016 che riporta “Disposizioni relative alle attività delle imprese operanti nella ricostruzione e integrazioni delle ordinanze vigenti in materia di ripresa delle attività produttive danneggiate dal sisma”.

Tra i 18 articoli di cui si compone l’ordinanza, gli articoli 6 e 7 affrontano il problema del “rincaro materiali” estendendo anche ai lavori privati della ricostruzione (solo sisma 2016-2017) il riconoscimento dei maggiori costi dei materiali intervenuti nell’ultimo periodo.

 

L’Assessorato all’Urbanistica e Territorio della Regione Abruzzo ha invitato  tutti gli enti , associazioni, ordini professionali e cittadini a formulare proprie osservazioni sulle LINEE GUIDA per l’elaborazione di una nuova legge regionale che vada a sostituire la L.R. 18/1983, ormai obsoleta rispetto ai nuovi obiettivi di qualità urbana e compatibilità ambientale a cui devono ispirarsi le norme di governo del territorio.

L’intento è quello di favorire un processo partecipativo che coinvolga tutti gli stakeholders, in modo da arrivare sicuramente e celermente ad un testo condiviso.  Si deve infatti ricordare che, a partire dagli anni 1999-2000,  ci sono stati diversi  tentativi andati a vuoto di riforma della legge regionale di urbanistica.

Ora, con l’obiettivo del contenimento del consumo del suolo a saldo zero entro il 2050, la nuova legge dovrà fornire anche gli strumenti per uno sviluppo urbano non più orientato all’espansione orizzontale.

Le LINEE GUIDA   sono disponibili sul sito internet della Regione all’indirizzo: https://www.regione.abruzzo.it/content/processo-partecipativo-la-lur .

Le osservazioni e contributi sui principali temi evidenziati nel documento delle Linee Guida, dovranno essere proposti compilando il form che rimarrà attivo fino al 30 settembre 2021.

E’ operativo Quantobonus110 Ance (quantobonus110.ance.it)un nuovo strumento interattivo messo a punto dall’Associazione nazionale costruttori per aiutare cittadini e imprese nell’utilizzo del Superbonus 110%, valutando accessibilità e sostenibilità degli interventi. Grazie a un quiz con poche e semplici domande e a una calcolatrice digitale i cittadini riceveranno, infatti, informazioni utili a capire se e come possono accedere agli incentivi, a calcolare l’ordine di grandezza dei lavori da fare, ma anche indicazioni sull’uso del credito e tutto ciò che serve per orientarsi nel dialogo con l’impresa. QB110 potrà aiutare anche le aziende di costruzione e gli amministratori di condomino a effettuare veloci analisi di fattibilità dei lavori. Si tratta dunque di uno strumento alla portata di tutti, facile da usare e che offre una panoramica completa sotto il profilo economico, fiscale e giuridico per orientarsi efficacemente nella scelta degli interventi da avviare.

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