Da "Il sole 24 ore"
Gabriele Iampieri

Gabriele Iampieri

Coordinatore Area Urbanistica, Lavori Pubblici, Infrastrutture
ANCE Chieti Pescara, Gruppo Giovani ANCE Chieti Pescara

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Facendo seguito alla precedente news del 19 settembre scorso, riportiamo un primo commento dettagliato dell’Ance nazionale  sulla parte della norma relativa al settore privato.

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 settembre 2014, n. 212 il decreto legge 133/2014, recante misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive, cd. “Sblocca Italia”.

Il testo del decreto legge ha subito diverse modifiche durante il periodo intercorso fra l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri lo scorso 29 agosto e la pubblicazione e in particolare si evidenzia che rispetto al testo originario sono state eliminate le norme in tema di:

 

Facciamo seguito alle nostre precedenti news sul Decreto  Legge 22 giugno 2012, n. 83 “Misure urgenti per la crescita del paese”, per fornire un quadro sintetico dei  punti del D.L. che attengono all'edilizia privata e che riguardano tra  l’altro la riqualificazione urbana con il varo del Piano nazionale per le città, le semplificazioni in materia edilizia e la  sospensione del Sistri.

 

Sul supplemento ordinario n. 66 alla Gazz. Uff., 31 agosto 2013, n. 204 del 31 agosto scorso n. 204, è stato pubblicato il Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 102  relativo a  - Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici -.

Il DL contiene alcune importanti novità per il settore edile, tra le quali l’esclusione dell’IMU per le abitazioni invendute dalle imprese di costruzioni  e gli strumenti per far ripartire i mutui per l’acquisto di immobili residenziali da parte delle famiglie.

Si tratta di un provvedimento che mette il settore delle costruzioni al centro delle politiche di rilancio dell’economia, e che raccoglie molte delle misure a lungo invocate dall’ANCE come essenziali per  la ripresa del settore e dell’intera economia.

Rimandando al commento dell'Ance per i dettagli sulle misure previste, si segnala che tra i  provvedimenti contenuti nel decreto, oltre a quelli sopra ricordati, vi è  la proroga

Facendo seguito alle precedenti note in materia, forniamo in allegato il commento  della Direzione Legislativa Mercato Privato di Ance Nazionale  sulle norme di edilizia privata contenute nell’art. 30 del Decreto 69/2013, come convertito dalla Legge 8 agosto 2013 n. 98 pubblicata  in G.U. n. 194 del 20 agosto 2013. Viste le modifiche operate dal Decreto Fare sul  Testo Unico di Edilizia viene riportato anche  il DPR 380/2001 aggiornato.

Le principali novità introdotte dalla nuova disposizione  riguardano aspetti di semplificazione di norme e  procedure edilizie come :

Sul supplemento ordinario n.85 alla Gazzetta Ufficiale  - serie generale – dell’11 novembre 2014  n. 212, è stata pubblicata la legge 11.11.2014 n. 164 di conversione del DL 133/2014 - c.d. “ decreto sblocca Italia”

Il testo coordinato del decreto  è consultabile sul sito del GURI. Al più presto riporteremo sul sito  una nota di commento dell’Ance ed un testo della norma più leggibile.

 

E` stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.82 del 6 aprile 2012 la legge n. 35 del 4 aprile 2012 di conversione del D.L. 5/2012 recante "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo".

Il decreto convertito contiene una pluralità di misure di semplificazione in diverse materie al fine di assicurare una riduzione degli oneri amministrativi posti a carico delle imprese e dare sostegno e impulso al sistema produttivo del Paese.

Di seguito si riporta una sintesi delle misure di semplificazione relativamente agli aspetti di interesse per il settore privato.

 

Facendo seguito alle precedenti news sui contenuti del c.d. "decreto Sblocca Italia/ Sblocca Cantieri" ed a quelle più recenti sulla sua conversione in legge, in particlare alla news del 13 novembre scorso relativa alle novità introdotte in materia di lavori pubblici, si allegano due commenti ed osservazioni dell'Ance nazionale sui contenuti di intersse per il settore dell'edilizia privata.

Lo scorso 4 febbraio, presso gli Uffici dell’Assessorato all’Urbanistica di Pescara, è stato presentato il Regolamento adottato dal Comune  con Delibera di Consiglio n.14 del 24/01/2014, per il “Controllo a Campione” delle dichiarazioni e  certificazioni di conformità, attestazioni ed asseverazioni relative alle istanze  in materia di edilizia elencate nell’art.  1 comma 2  del Regolamento allegato, ossia:

·       Segnalazione Certificata di Inizio Attività ex art. 19 L. n. 241/1990 e s.m.i;

·      Comunicazione di Attività Edilizia Libera ex art. 6 'del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i.;

·      Verifiche edilizie delle dichiarazioni sulla conformità dell'opera rispetto al progetto presentato e la sua agibilità ex art. 10  del D.P.R. n. 160/2010 e s.m.i.;

·      Verifiche edilizie di cui alle lettere b), c) e d) dell'art. 10 della carta dei servizi SUAP adottata con D.G.C. n. 100/2009 ed in attuazione del D.P.R. n. 160/2010 e s.m.i.;

·      Documentazione ex art. 25 comma 5 bis del D.P.R. n. 380/2001;

·      Deposito Attestato Prestazione Energetica ex .D.L. n. 63/2013 conv. in L. n. 90/2013;

·      Deposito progetto impianti ex L. n. 248/2005 e s.m.i. e D.M. n. 37/2008 e s.m.i.;

·      Deposito progetto impianti termici e contenimento energetico ex L.n.10/1991 e  s.m.i..

Per opportuna ed utile documentazione pubblichiamo la bozza del Testo Unico delle disposizioni emanate a seguito del terremoto del 6 aprile 2009.

News Ance

 

L’art. 146 del D.lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali” disciplina il procedimento di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, di competenza della Regione o del comune delegato, nell’ambito del quale il soprintendente deve rendere, entro 45 giorni, un parere vincolante sulla conformità dell’intervento alle prescrizioni contenute nel piano paesaggistico o nel vincolo.

Il Codice prevede che “decorso inutilmente tale termine senza che il soprintendente abbia reso il prescritto parere, l’amministrazione competente può indire una conferenza di servizi, alla quale il soprintendente partecipa o fa pervenire il parere scritto. La conferenza si pronuncia entro il termine perentorio di 15 giorni. In ogni caso decorsi 60 giorni dalla ricezione degli atti da parte del soprintendente, l’amministrazione competente provvede sulla domanda di autorizzazione” (art. 146, comma 9).

Si tratta di una norma di non facile applicazione pratica ed infatti sono numerose le pronunce dei giudici amministrativi su questo tema con interpretazioni diverse e discordanti.

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