Come già anticipato con la nostra news del 10 aprile scorso  il D.L.  8 aprile 2013 n. 35 impone che gli Enti locali, Regioni ed Amministrazioni dello Stato devono segnalare entro il 30 aprile alla  Ragioneria generale dello Stato l’ammontare dei debiti verso le imprese al 31.12.2012 ai fini della successiva ripartizione dei fondi da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.  

Per sollecitare tali enti ad adempiere alla comunicazioni dei debiti che includa anche i crediti vantati dalle singole  aziende nostre associate, alleghiamo alla presente una bozza di lettera predisposta dall’Ance da mandare con urgenza agli enti debitori .

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La Prefettura di Pescara, nell’ambito delle attività antiracket ed antiusura realizzate dal Ministero dell’Interno, ha avviato un’iniziativa su tutto il territorio provinciale per una maggiore conoscenza del fenomeno e per offrire ogni supporto  possibile alle vittime di questi che, in questo particolare momento, sono in notevole aumento.

Nel rimandare all’allegata presentazione della Prefettura  per ogni approfondimento, si segnala che la stessa Prefettura  ha fornito un indirizzo email sportello.usura@libero ed un numero di telefono 085-2057544 (da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 21.00) che semplici cittadini o  imprenditori potranno utilizzare per avere ogni chiarimento e per eventuali segnalazioni.

Si ricorda peraltro che esistono norme ad hoc per la tutela delle vittime dei fenomeni citati.

I nostri uffici rimangono comunque a disposizione di tutti i nostri associati.

News Ance 20 marzo 2014

Con una recente sentenza il Consiglio di Stato ha, tra le altre cose, riconosciuto che “il progetto per la ristrutturazione dell’area portuale e rimessaggio con sistemazione per la balneazione” può essere ascritto alla tipologia di interventi che, ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del Codice dell’Ambiente (D. Lgs. 152/2006) interessa l’uso di piccole aree a livello locale e, perciò, può essere giustamente esclusa la procedura di VAS.

La sentenza merita di essere segnalata in quanto contribuisce a dare una chiave di lettura sul significato da attribuire alla espressione “piccole aree a livello locale” utilizzata nell'articolo 6 comma 3 del Codice dell'ambiente e fonte spesso di  una certa confusione interpretativa vista la sua estrema genericità con il conseguente assoggettamento alla procedura di VAS di un'ampia gamma di interventi.

 La sentenza è riportata in allegato. La parte d’interesse si trova da pag.27 (punto 18) in poi.

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Non è ancora stata pubblicata sul Bura ma è presente sul sito internet della Regione Abruzzo la legge che sospende di nuovo i titoli III e IV della L.R. n.28/2011.

La nuova sospensione fino al 31.12.2012,  rinvia di fatto le nuove procedure di autorizzazione e deposito dei progetti relativi ad edifici in zona sismica. 

Come atteso è stata prevista la contestuale reviviscenza della L.R. 138/1996.

Si allega il testo della L.R. 28/2011 aggiornato con le modifiche approvate dal Consiglio Reg. del 14 febbraio scorso, il testo della L.R. 43/2011 e il nuovo provvedimento che deve essere ancora pubblicato sul Bura.

News ANCE

Lo scorso 20 novembre è stata sottoscritta la convenzione tra Cdp e Abi, l’ultimo atto necessario per rendere operativo il plafond di 2 miliardi che la Cassa Depositi e Prestiti ha dedicato alle famiglie per l’acquisto o la ristrutturazione dell’abitazione principale.

In sintesi, questi sono i criteri e le modalità con cui verranno erogati i finanziamenti:

• Beneficiari prioritari: giovani coppie, anche conviventi non sposate, nuclei familiari con almeno un soggetto disabile; famiglie numerose (con almeno 3 figli).

• Operazioni finanziabili: acquisto dell’abitazione principale; ristrutturazione, con accrescimento dell’efficienza energetica, degli immobili residenziali.

• Caratteristiche degli immobili: la legge prevede che gli immobili acquistati appartengano, preferibilmente, alle classi energetiche A,B o C.

• Caratteristiche dei mutui:

Durata: fino a 7 anni per le operazioni di ristrutturazione; 15 o 25 anni per l’acquisto dell’abitazione principale;

Importo del finanziamento: fino a 100 mila euro per le operazioni di ristrutturazione; fino a 250 mila euro per l’acquisto dell’abitazione principale; fino a 350 mila euro l’acquisto dell’abitazione principale con ristrutturazione ed efficientamento energetico.

Loan To Value: i finanziamenti potranno arrivare fino al 100% del valore dell’immobile residenziale oggetto di ipoteca o dell’operazione di ristrutturazione.

Tipologia di tassi: sia fisso che variabile.

E’ previsto un meccanismo di controllo affinché il minor costo di funding per le banche arrivi effettivamente alle famiglie: nei contratti, le banche sono tenute ad esplicitare il tasso a cui si sono finanziate presso la Cdp e lo sconto che verrà riconosciuto ai mutuatari rispetto alle condizioni standard applicate dalla banca per analoghi finanziamenti erogati con provvista diversa da quella del suddetto plafond.
La Cassa Depositi e Prestiti monitorerà l’andamento delle erogazioni e le condizioni applicate, come sta già avvenendo per il Plafond PMI-I.

CDP si riserva, infine, la facoltà di destinare nuove risorse, aggiuntive rispetto ai 2 miliardi (Plafond Aggiuntivo), qualora i risultati di questa prima operazione fossero soddisfacenti.

La piena operatività del Plafond è prevista per i primi giorni del 2014.