Da "Il sole 24 ore"
Alessandra Di Nardo

Alessandra Di Nardo

Accoglienza sede legale Pescara, Segreteria Generale, Amministrativa

Contatti
Telefono: 085 432551
Email: a.dinardo@confindustriachpe.it

Pubblichiamo la NEWSLETTER per i Soci Confindustria Chieti Pescara a cura dello Studio Torcello sul tema:

Reati Economici - La Società non risponde se i proventi del reato confluiscono “nelle tasche” dei soli soci.

Abbiamo il piacere di invitarVi al webinar “Ed Io avrò cura di Te. Happiness Management e Leadership della Gentilezza: pilastri del cambiamento organizzativo” che si terrà mercoledì 23 Giugno 2021, alle ore 15.00.

Un webinar nato da un’emozione!
In che modo la leadership della gentilezza e il management della felicità possono migliorare il nostro futuro, imprenditoriale e lavorativo?
Fondimpresa è al fianco delle aziende, di ogni settore e dimensione, ancor più in questa nuova “era” avviata dall’emergenza epidemiologica, con opportunità a misura d’impresa.

Testimonieranno, tra gli altri, il Direttore Generale di Confindustria Chieti Pescara Luigi Di Giosaffatte, nonché Giulio Natali e Cinzia Turli, responsabili rispettivamente delle risorse umane delle aziende associate Fater e Lazzaroni.

Di seguito il programma ed il link per la registrazione: https://fondimpresa-abruzzo.convegnionline.it/

Per info: Fondimpresa Abruzzo – Tel. 3284519548 – 3883794977 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

BILATERALE CONFINDUSTRIA MEDEF: PROSSIMI MESI DECISIVI, ATTUARE PNRR NAZIONALI SENZA INDUGIO, SONO UN’OPPORTUNITA’ PER SVILUPPARE PROGETTI BILATERALI

I prossimi mesi saranno decisivi. I piani nazionali di ripresa e resilienza, sostenuti dal Next Generation Eu di cui Francia e Italia sono tra i primi beneficiari, costituiscono un'opportunità senza precedenti per sviluppare progetti bilaterali nei settori chiave delle infrastrutture, delle tecnologie digitali e dell'energia carbon free. Ma la condizione è che siano attuati senza indugio". Così in una dichiarazione congiunta Confindustria e Medef, al termine del 3° forum economico italo-francese. "La graduale revoca delle misure restrittive è indispensabile per garantire l'integrità del mercato interno e del libero scambio in tutta l'Unione. L'effettiva entrata in vigore di un Green Pass entro la fine di giugno sarà una delle chiavi per garantire che le restrizioni attualmente in vigore possano essere revocate in modo coordinato" – continuava la dichiarazione. “Al di là dei piani di ripresa, fino a quando la campagna vaccinale non avrà consentito una piena ripresa dell'attività, devono proseguire gli sforzi diretti a sostenere i settori più vulnerabili, in particolare il manifatturiero 'difficile da abbattere' e le Pmi. Il sostegno alla trasformazione digitale è una priorità in questo senso"- hanno aggiunto gli industriali italo-francesi. "E' necessario porre un accento forte sulle riforme strutturali che rappresentano una dimensione fondamentale dei PNRR - Pa e semplificazioni, giustizia, politiche sociali e fiscalità - e che devono essere avviate quanto prima per accelerare l'attuazione dei piani e la modernizzazione dei nostri rispettivi Paesi. Qualsiasi iniziativa che aumenti gli oneri fiscali, amministrativi e normativi nel settore privato rischia di compromettere il nostro percorso di ripresa e deve essere quindi evitata" – si leggeva ancora nella dichiarazione congiunta.
“Possiamo contare su una congiunzione astrale: il rafforzamento tra Italia e Francia, grazie a Draghi e Macron, è un asset importante" ha commentato il Presidente Carlo Bonomi nella conferenza stampa che si è svolta al termine dei lavori, ribadendo la volontà delle imprese italo-francesi a lavorare insieme. Secondo Bonomi sono due i settori più importanti: “l'automotive e l'aerospazio. La recente nascita di Stellantis è un traino all'innovazione comune ma che va estesa a tutta filiera e non concentrata sulle due società anche per far fronte alle sfide sui mercati internazionali" – ha spiegato Bonomi sottolineando l'importanza di coinvolgere su questo i due governi. “Sull'aerospazio, invece – ha aggiunto - c'è una progettualità comune da rafforzare visto che Francia e Italia vantano eccellenze mondiali".


ECONOMIA: CI SONO LE CONDIZIONI PER UN PICCOLO MIRACOLO ECONOMICO. LA CRESCITA DEVE ESSERE L’UNICO OBIETTIVO

"Credo ci siano le condizioni per un piccolo miracolo economico. Siamo molto ottimisti, sfonderemo un aumento del pil del 5 per cento. Le condizioni ci sono tutte, se sapremo sfruttarle bene. E nel 2022 potremo avere una crescita analoga. Il nostro sistema imprenditoriale è forte". Così il Presidente Carlo Bonomi in occasione del Forum su Innovazione e Turismo a Manduria, in Puglia: "La vera svolta è se sapremo fare quelle riforme che il Paese aspetta da 25 anni e sapremo utilizzare le risorse in modo efficace. C'è il tema caldo del blocco dei licenziamenti, su cui la politica discute. La mediazione del presidente Draghi è saggia ed equilibrata. Denunciare una macelleria sociale ipotizzando fino a 2 milioni di licenziamenti o minacciare di scatenare la piazza in caso di mancato blocco, sono dichiarazioni fatte per diffondere paura" - ha detto Bonomi riferendosi alle parole dei segretari della Cgil, Maurizio Landini e della Uil, Pierpaolo Bombardieri. Successivamente, in un’intervista al Tg5, commentando il rimbalzo a due cifre della produzione rispetto ad aprile 2020 certificato dall’Istat, Bonomi ha affermato: “la polemica sul blocco dei licenziamenti e la sua proroga credo che ormai abbia perso ogni fondamento. I dati economici stanno significando che il Paese è ripartito. Per il quinto mese consecutivo la produzione industriale aumenta, nei primi quattro mesi dell'anno l'industria manifatturiera ha assunto 123.000 persone in più. Credo che ormai il Paese sia indirizzato sulla crescita, che dovrebbe essere il solo obiettivo di tutti noi".

MEZZOGIORNO: LA RIPRESA DEL PAESE PASSA DA ROMA E DAL SUD. IL TEMA E’ METTERE A TERRA LE RISORSE CHE ARRIVERANNO.

“Già prima del mio attuale incarico, quattro anni fa, quando presiedevo Assolombarda, dissi che la ripartenza del Paese passava da Roma e dal Mezzogiorno”. Così il Presidente Carlo Bonomi, in un’intervista al Corriere del Mezzogiorno. “Il 40% dei fondi del Recovery Plan è destinato proprio al Sud e quindi il problema non sono le risorse, piuttosto come spenderle, considerando la debolezza dimostrata finora dalle nostre politiche di coesione, utilizzate in media per la metà” – ha osservato Bonomi. “C’è una fragilità strutturale delle amministrazioni pubbliche nella progettazione e realizzazione delle opere, per le quali ci vuole troppo tempo per vederle realizzate. Il punto è come faranno i Comuni, che sono tra i principali attuatori del PNRR, di cui molti senza le strutture e le competenze necessarie, a metter a terra questi fondi. In definitiva, è una questione di riforme, a partire da quella della PA. E la vera sfida sarà sulle stazioni appaltanti” - ha fatto notare il Presidente. “Sono tutti i colli di bottiglia che devono essere rimossi con le riforme e le risorse del Recovery. L’obiettivo di Confindustria è proprio quello di costruire un contesto territoriale diffuso al Sud per consentire lo sviluppo manifatturiero. Non è un caso – ha sottolineato Bonomi - se, quando mi sono insediato al vertice di Confindustria, abbia dato una delega specifica per l’Economia del Mare. E che questa sia diventata uno dei nostri tre progetti aggiuntivi al PNRR. La nostra posizione nel Mediterraneo ci consente di sfruttare una grande infrastruttura naturale e ci dà una condizione di vantaggio competitivo”. Nel corso del colloquio il Presidente ha fatto anche un passaggio sul tema Ilva, auspicando una grande alleanza pubblico-privato per fare scelte strategiche sulla politica industriale del Paese.


Leggi in allegato la dichiarazione congiunta Confindustria- Medef

Leggi l’intervista del Presidente Bonomi al Corriere del Mezzogiorno
https://bit.ly/3ziB3Wo

È convocato, per giovedì 27 maggio 2021 alle ore 17:00, il Consiglio Direttivo allargato a tutti i componenti della Sezione Servizi Innovativi di Confindustria Chieti Pescara.

RECOVERY PLAN: SERVONO PROCESSI DI AUTORIZZAZIONE SEMPLICI E VELOCI PER SNELLIRE I TEMPI DI ATTUAZIONE DEL PIANO
“Processi di autorizzazione semplici e veloci e strumenti di verifica che evitino di dare fondi a chi non rispetta le regole per snellire i tempi di attuazione dei progetti del Recovery Plan”. Così il Presidente Carlo Bonomi, nel corso di un convegno organizzato da Accredia, l’ente di accreditamento italiano che attesta la competenza, l’imparzialità e l’indipendenza degli organismi di certificazione. “È importate spendere le risorse rapidamente, in modo efficace e sicuro, senza generare circostanze di competitività falsata per l'accesso agli incentivi, che sarebbe dannosa per l'intero sistema imprenditoriale e per il Paese. Servono strumenti per far coesistere la verifica del rispetto delle regole con l'impiego rapido dei fondi”. Il Presidente Bonomi ha fatto riferimento all'esperienza di Industria 4.0, oggi Transizione digitale, dove questo sistema ha consentito di gestire in maniera semplice l'accesso agli incentivi fiscali. “È un esempio virtuoso di semplificazione amministrativa che ha funzionato e che ha consentito di semplificare le procedure di approvazione e ridurre i tempi di accesso al beneficio. Occorre sfruttare questa esperienza e replicare questo strumento per tutti gli aspetti e le attività che verranno sviluppate all'interno del Recovery Plan”.


SUPERBONUS: DALLA PROROGA IMPATTO DI CRESCITA SUL PIL DELL’1%, MA SERVE SEMPLIFICARE E RIDURRE L’INCERTEZZA
Prorogare il superbonus 110% “almeno fino al 31 dicembre 2023” e varare una “semplificazione normativa che possa permettere alla misura di esprimere tutto il suo potenziale”. Così Emanuele Orsini, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, finanza e fisco, ha sottolineato ieri in audizione alla Camera davanti alle commissioni congiunte Ambiente e Attività produttive. “Il superbonus attiverà in due anni 18,5 miliardi di spese, con un impatto positivo sul Pil di circa l'1%. Prima mettiamo in moto, prima l'economia riparte”, ha detto, chiedendo interventi mirati “con urgenza nel primo provvedimento utile”. La richiesta del prolungamento e di una revisione anti-burocrazia è arrivata anche da Abi e Ance. Per Orsini la misura ha una “importanza cruciale, è in grado di rimettere in moto l'intera filiera delle costruzioni e le risorse stanziate, 22 miliardi, dovrebbero essere aumentate al più presto. Inoltre, non possono essere esclusi gli immobili di impresa”. Altro aspetto messo in evidenza è che l'incertezza sui tempi fa sì che “alcune banche preferiscano non impegnarsi nell'acquisto di crediti relativi a lavori da completare o addirittura da eseguire nel 2022, interrompendo iter già avviati”. Tra i problemi più urgenti, anche l'attestazione della regolarità urbanistica: “Serve un intervento straordinario, che liberi l'accesso al superbonus da queste verifiche”.

CREDITO: APPELLO BANCHE E IMPRESE, GARANTIRE LIQUIDITA CON PROCEDURE SEMPLICI E IMMEDIATAMENTE OPERATIVE
Abi, Alleanza delle Cooperative (Agci, Confcooperative, Legacoop), Casartigiani, CIA, CLAAI, CNA, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confedilizia, Confesercenti, Confetra, Confimi Industria, Confindustria, Copagri hanno inviato una lettera alle Istituzioni, in cui si chiede di continuare a garantire la necessaria liquidità alle imprese. La crisi sanitaria continua a incidere negativamente sulle attività di impresa. Le rappresentanze ritengono importante che il dl in corso di definizione (Sostegni bis) contenga misure di semplice applicazione, effettivamente efficaci e immediatamente operative. Si chiede una proroga automatica delle moratorie e che la durata dei finanziamenti garantiti venga significativamente prolungata mantenendo invariato il grado di copertura della garanzia pubblica. Sulla questione è intervenuto Emanuele Orsini, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, finanza e fisco. “Le ferite che la pandemia ha inferto al tessuto produttivo italiano sono molto profonde e necessitano di tempo per rimarginarsi. Per le imprese, quindi, è indispensabile confermare e rafforzare gli interventi di supporto alla liquidità e introdurre misure per favorire il rafforzamento patrimoniale e il riequilibrio della loro struttura finanziaria” - ha concluso.


IMPRESE, ROBIGLIO: VACCINI E RECOVERY LE DUE CERTEZZE. ORA DARE AVVIO ALLE RIFORME
"I segnali di ripresa che si intravedono si basano su due elementi di certezza secondo il Presidente della Piccola Industria Carlo Robiglio intervistato da Il Mattino. “Uno si riferisce al Piano vaccinale che prosegue, non senza difficoltà, ma ci induce comunque a sperare di poter riprendere gradualmente le normali condizioni di lavoro e di mobilità. Il secondo è il potenziale del Pnrr: ci troviamo di fronte ad una sfida epocale della quale dobbiamo essere protagonisti utilizzando bene le ingenti risorse europee in arrivo". Sul capitolo liquidità Robiglio ha sottolineato: “È importante introdurre misure per favorire il rafforzamento patrimoniale e il riequilibrio della struttura finanziaria delle imprese. Dobbiamo assicurare sostegno a imprese sane e con business solidi che hanno subito i colpi inferti dalla pandemia, per permettere loro di ripartire". Come ricetta di ripartenza per il Sud Robiglio ha citato il Progetto sull'economia del mare: "Il Mezzogiorno può e deve diventare la piattaforma logistica del Mediterraneo". Robiglio è tornato, infine, sulla necessità di dare avvio alle riforme: “Giustizia, pubblica amministrazione e politiche del lavoro sono i tre grandi cardini in grado di rimettere in moto" il Sud e l'intero Paese.

Leggi l’audizione sul Superbonus e la lettera congiunta banche e imprese e l’intervista di Robiglio

https://bit.ly/3w4VfIP

https://bit.ly/3bnYkMs

Pubblichiamo la NEWSLETTER per i Soci Confindustria Chieti Pescara a cura dello Studio Torcello sul tema:

Reati societari - Corte di Cassazione Confisca e sequestro nella “criminalità di impresa”.
Condizioni ed ambito di applicazione delle misure cautelari reali in relazione ai “reati societari”, anche alla luce delle ultime pronunce della Corte di Cassazione.

Fondimpresa finanzia la tua Formazione a costo ZERO!
Vuoi conoscere come utilizzare il Tuo Conto Formazione?
Partecipa al  webinar gratuito che si terrà mercoledì 21 Aprile alle ore 15.00:
“FORMIAMOCI, L’AbC:
Dalla Registrazione alla Presentazione di un piano formativo sul Conto Formazione Fondimpresa”

Un’iniziativa dal carattere operativo volta ad illustrare ad Aziende, Consulenti e Professionisti interessati i canali di Finanziamento di Fondimpresa e, in particolare, l’iter procedurale che va dall’adesione alla presentazione di un piano formativo del “Conto Formazione”.
Le risorse finanziarie che confluiscono nel "Conto Formazione" di Fondimpresa sono a completa disposizione dell’azienda aderente, che può utilizzarle per erogare formazione ai propri dipendenti nei tempi e con le modalità didattiche che ritiene più opportune, sulla base di Piani formativi aziendali ed interaziendali coerenti con il proprio fabbisogno formativo (senza esclusione di tematiche formative) e con le effettive esigenze di sviluppo e di crescita aziendale.
Opportunità di formazione sempre più attuali ed in linea con le misure restrittive per l’emergenza Coronavirus.
Durante il webinar sarà possibile porre domande e richieste di chiarimento per facilitare l’accesso alle risorse disponibili nel “conto formazione” aziendale.

Per partecipare e ricevere il link di accesso al webinar scrivere:

Fondimpresa Abruzzo - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per maggiori informazioni:

Dott.ssa Emanuela Pagnani - Tel.3284519548
Dott.ssa Paola Leone – Tel. 3883794977
https://assistenza.fondimpresa.it/assistenza/
https://www.fondimpresa.it/chi-siamo/articolazioni-territoriali

Pubblichiamo la NEWSLETTER per i Soci Confindustria Chieti Pescara a cura dello Studio Torcello sul tema:

Nuovi orientamenti della Cassazione, favorevoli al contribuente, in tema di reati tributari.

Corso ASTA Cicloturismo - 5a edizione - 12-13-14-16-19 aprile 2021L’obiettivo della 5^ edizione del Corso ASTA - Cicloturismo è di offrire strumenti e buone pratiche per definire una cornice entro la quale qualificare le strutture ricettive del territorio (alberghi, agriturismi, bed & breakfast, campeggi, ecc.) per rispondere alle esigenze dei cicloturisti come destinazione completa per le loro vacanze e soggiorni.
Questa finalità potrà dirsi compiuta anche attraverso la realizzazione di un sistema di itinerari e di percorsi che sappiano collegare gli elementi caratterizzanti del territorio.
Un sistema paesaggistico, ambientale e infrastrutturale attraverso il quale rafforzare il senso identitario, dare il via a nuove forme di utilizzo, eliminare l’isolamento e facilitare l’accessibilità attraverso percorsi suggestivi, sviluppare l’economia locale. In una parola creare percorsi ed esperienze di buon turismo.
Particolarità del corso è quello di essere tenuto esclusivamente da donne, a sottolineare la propensione delle donne verso questo nuovo segmento turistico.
Durata e format: 5 sessioni di due ore e mezza suddivise per tematiche. A ciascun appuntamento è prevista la partecipazione di un docente principale e di altri interventi di ospiti professionisti del settore (giornalisti, blogger, tour operator).
Quando: 12, 13, 14, 16 e 19 aprile 2021, dalle 16:30 alle 19:00
Destinatari: imprenditori del settore turistico, amministratori locali, dipendenti pubblici, guide ambientali e turistiche e quanti altri interessati a sviluppare l’attività turistica di qualità legata al territorio.
Costo: gratuito

Iscriviti
Obiettivi specifici:
• Informare sull’importanza e la qualità dei segmenti turistici bicicletta, e-Bike
• Trasferire competenze, far percepire le opportunità di sviluppo per il territorio, indicare le soluzioni migliori per caratterizzarsi come territorio bike friendly
• I servizi necessari, le comunità di riferimento senza trascurare il contesto più ampio della valorizzazione dell’ambiente.
• Favorire la maturazione di una visione progettuale comune tra tutti gli attori del territorio coinvolti nello sviluppo e nella valorizzazione del prodotto turistico Bike e E-Bike
• Specializzare le proposte in relazione a specifici target o a tematiche di interesse della domanda.

LUNEDI’ 12 APRILE
16:30 - 19:00 - Il cicloturismo e l’offerta turistica integrata
con Ludovica Casellati (Ladybike), Luxury Bike Hotels e Viagginbici.com

MARTEDI’ 13 APRILE
16:30 - 19:00 - Il cicloturismo e le misure per caratterizzare le strutture ricettive e i territori come bike friendly
con Silvia Livoni, Luxury Bike Hotels

MERCOLEDI’ 14 APRILE
16:30 - 19:00 - Tour Operator e mercati di riferimento del cicloturismo in Italia e le motivazioni dei clienti
con Monica Price, Experience Plus
e Naomi Lindfield, Skedaddle Italia srl

VENERDI’ 16 APRILE
16.30 - 19.00 - il Turismo E-Bike – La bici elettrica come volano di sviluppo turistico. L’esperienza di Bikesquare: il target, la proposta, il modello di business e i risultati
con Lucia Savino, Bikesquare

LUNEDI’ 19 APRILE
16.30 - 19.00 - Cicloturismo organizzato da TO: uno studio del “self guided”. Le migliori proposte, le buone pratiche dei tour operator italiani ed europei
Con Tullia Caballero, S-Cape Travel Italy
e Giuliana Mulas, Cicloposse Bike tour

PROGRAMMA DETTAGLIATO
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Pubblichiamo la newsletter n 95/2021 del mese di marzo: Lidl e la contraffazione del Bimby.

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