Da "Il sole 24 ore"

COMUNICAZIONE


Confindustria Chieti Pescara ha incontrato il teologo Paolo Benanti

Pagliuca: tra intelligenza artificiale ed etica un rapporto imprescindibile; l’economia del futuro metta al centro l’uomo.

Pescara, 15 maggio 2021 – Intelligenza Artificiale per uno sviluppo gentile, attento a tutti, che dia valore all'ambiente in cui viviamo. E poi algoretica come nuovo capitolo dell’etica affinché nel linguaggio delle macchine le istanze etiche siano comprensibili ed applicabili.

Ricchissimo intervento ieri di Paolo Benanti, francescano del Terzo Ordine Regolare - TOR – che si occupa di bioetica ed etica delle tecnologie e che ha illustrato scenari e casi concreti di Intelligenza Artificiale, etica, economia, competitività.  

È stato ospite di Confindustria Chieti Pescara, presso la sede di Via Raiale, per l’appuntamento: "90 minuti con Paolo Benanti_Intelligenza artificiale. L’algoretica sia sempre al servizio dell’uomo” trasmesso in diretta streaming.

Questo format, denominato "90 minuti con ..." è promosso dal Presidente Silvano Pagliuca. Iniziato nel dicembre 2008 con Maurizio Beretta, ex DG di Confindustria, ha visto susseguirsi nel tempo personalità di rilievo arrivate a Pescara da tutto il mondo, quali l'allora AD di F2i, Vito Gamberale (2009), Giuseppe Farina, membro del Tusian in Turchia (2010), l'astronauta statunitense Lawrence J. DeLucas (2010), Luca Giuratrabochetta, Country Manager di Google Enterprise (2012), Stefano Parisi, Presidente di Confindustria Digitale (2013), Simone Puksic, Presidente Insiel (2018) e, infine, Franco Miniero, MD Europe and North America & Vice Director International Business Development della Yutong (2020).

È un appuntamento ormai consolidato con studiosi, imprenditori, manager e personaggi di spicco che si sono distinti nell’ambito delle proprie attività e che si sono succeduti in questi appuntamenti, arricchendo i partecipanti con le loro preziose testimonianze e permettendo loro di rivolgere la mente al mondo.

Per guidare l’innovazione verso un autentico sviluppo umano che non danneggi le persone e non crei forti disequilibri globali, è importante affiancare l’etica alla tecnologia” ha esordito Benanti, proseguendo: “Rendere questo valore morale qualcosa di comprensibile da una macchina, comporta la creazione di un linguaggio universale che ponga al centro l’uomo: un algor-etica che ricordi costantemente che la macchina è al servizio dell’uomo e non viceversa. Per la nostra specie, l’Homo Sapiens che da 70.000 anni abita il mondo, l’artefatto tecnologico è il modo in cui da sempre essa trasforma e comprende sé stessa e il mondo, e allo stesso tempo noi esseri umani lasciamo alle generazioni futuro delle competenze sul mondo attraverso la tecnologia. L’artefatto costituito dall’ intelligenza artificiale sono però decisamente diversi dagli artefatti precedenti. L’intelligenza artificiale offre da sé delle risposte, ma proprio questo ci porta come esseri umani a chiederci se le scelte dell’intelligenza artificiale siano corrette”.

Teologo romano, Paolo Benanti focalizza i suoi studi sulla gestione dell'innovazione: internet e l'impatto del Digital Age, le biotecnologie per il miglioramento umano e la biosicurezza, le neuroscienze e le neurotecnologie. Un dottorato in teologia morale, docente universitario, ha fatto parte della Task Force Intelligenza Artificiale per coadiuvare l'Agenzia per l'Italia digitale. A fine 2018 è stato selezionato dal Ministero dello sviluppo economico come membro del gruppo di trenta esperti che a livello nazionale hanno il compito di elaborare la strategia nazionale sull'intelligenza artificiale e la strategia nazionale in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain.

Il Presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca ha commentato così l’appuntamento: “Siamo molto onorati che il prof. Benanti abbia accolto il nostro invito. Abbiamo portato l’attenzione dei tantissimi partecipanti a questo webinar, che si sono iscritti da tutta Italia, sui grandi temi che l’umanità si trova ad affrontare: la tecnologia sempre più pervasiva, i divari enormi di sapere e, dunque di potere. Il Covid ha accelerato l’evoluzione digitale: oggi è sempre più indispensabile per la nostra economia e la nostra società abbracciare il cambiamento. Economia significa gestione della casa comune: come mondo produttivo sentiamo anche il bisogno di confrontarci sui valori etici condivisi che restano la base del nostro futuro.”

L’evento ha costituito una tappa del Grand Tour tra i valori dell’Italia Intraprendente che guida il ventennale della Settimana della Cultura di Impresa. Si tratta dell'iniziativa di Confindustria nazionale che pone al centro la riflessione del legame tra impresa e cultura per lo sviluppo e il progresso del territorio e che quest’anno ha tra i suoi focus tematici la cultura di impresa e dell’innovazione come fattore abilitante, che consente alle imprese di restare competitive nei mercati globali.

Realizzato con il prezioso supporto di T&D e Umana, sponsor dell’evento, e la regia tecnica di Secretel.

Il video completo dell’evento è disponibile sul canale youtube di Confindustria Chieti Pescara: https://www.youtube.com/watch?v=LpdbQMlOBSk

Pubblicato in Sviluppo d'impresa

INVITO

Intelligenza Artificiale ed etica: Confindustria Chieti Pescara ospita Paolo Benanti

Venerdì 14 maggio alle ore 16:30 l’evento in diretta streaming

 

Pescara, 12 maggio 2021 – Paolo Benanti, francescano del Terzo Ordine Regolare - TOR - si occupa di etica, bioetica ed etica delle tecnologie e sarà ospite di Confindustria Chieti Pescara, sede di Via Raiale, il prossimo 14 maggio alle 16:30.

"90 minuti con Paolo Benanti_Intelligenza artificiale: l’algoretica sia sempre al servizio dell’uomo", è il titolo dell’appuntamento che si inserisce nel format nato nel 2008 e promosso dal Presidente Silvano Pagliuca.

Teologo romano, Paolo Benanti focalizza i suoi studi sulla gestione dell'innovazione: internet e l'impatto del Digital Age, le biotecnologie per il miglioramento umano e la biosicurezza, le neuroscienze e le neurotecnologie. Un dottorato in teologia morale, docente universitario, ha fatto parte della Task Force Intelligenza Artificiale per coadiuvare l'Agenzia per l'Italia digitale. A fine 2018 è stato selezionato dal Ministero dello sviluppo economico come membro del gruppo di trenta esperti che a livello nazionale hanno il compito di elaborare la strategia nazionale sull'intelligenza artificiale e la strategia nazionale in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain.

Il Presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca presenta così l’appuntamento: “Siamo molto onorati che il prof Benanti abbia accolto il nostro invito. Vogliamo portare l’attenzione sui grandi temi che l’umanità si trova ad affrontare: la tecnologia sempre più pervasiva, i divari enormi di sapere e, dunque di potere. Il Covid ha accelerato l’evoluzione digitale: oggi è sempre più indispensabile per la nostra economia e la nostra società abbracciare il cambiamento. Ma economia significa gestione della casa comune: come mondo produttivo sentiamo anche il bisogno di confrontarci sui valori etici condivisi che restano la base del nostro futuro. Per questo abbiamo voluto che l’evento fosse aperto a tutti - potrà essere seguito in streaming dal nostro sito www.confindustriachpe.it e dai principali social network - perché ritengo sia una opportunità di crescita e riflessione per ogni componente della nostra società, dai giovani studenti ai capitani d’azienda”.

L’appuntamento si inserisce inoltre nel Grand Tour tra i valori dell’Italia Intraprendente che guida il ventennale della Settimana della Cultura di Impresa. Si tratta dell'iniziativa di Confindustria nazionale che pone al centro la riflessione del legame tra impresa e cultura per lo sviluppo e il progresso del territorio e che quest’anno ha tra i suoi focus tematici la cultura di impresa e dell’innovazione come fattore abilitante, che consente alle imprese di restare competitive nei mercati globali. Si ringraziano le aziende sponsor dell’evento T&D e Umana.


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Federturismo Abruzzo esprime moderato ottimismo per quanto previsto nel PNRR Italia per la ripresa del settore Turismo anche nella nostra Regione

Nel Piano Nazionale di Resilienza e Ripresa, approvato dal Consiglio dei Ministri, sono presenti e sintetizzati molti dei concetti e delle richieste inserite anche nel Position Paper di Confindustria Abruzzo sulla Programmazione dei Fondi Europei 2021 2027, trasmesso di recente alla Regione Abruzzo in vista dei prossimi atti di Programmazione delle risorse provenienti dall’Europa. In particolare, nel capitolo del PNRR Italia relativo agli investimenti previsti nella Missione Turismo e Cultura 4.0, si ritrovano elementi che nel merito si riferiscono alla Digitalizzazione, al Green (Turismo attivo e sostenibile), alla Piattaforma connessa ad investimenti strategici con l’ottimizzazione dei fondi BEI, e ai Project Bond per il Turismo. Tali previsioni sono anche frutto del lavoro di Federturismo Abruzzo nell’elaborazione di proposte che tramite l’azione di Federturismo nazionale e Confindustria Alberghi sono state sottoposte al Governo Italiano nelle scorse settimane. Infatti, fanno parte delle richieste del sistema:

•Incrementare il livello di attrattività turistica e culturale del Paese modernizzando le infrastrutture materiali e immateriali del patrimonio storico artistico;
•Migliorare la fruibilità della cultura e l’accessibilità turistica attraverso investimenti digitali e investimenti volti alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive al patrimonio;
•Rigenerare i borghi attraverso la promozione della partecipazione alla cultura, il rilancio del turismo sostenibile e la tutela e valorizzazione dei parchi e giardini storici;
•Migliorare la sicurezza sismica e la conservazione dei luoghi di culto e assicurare il ricovero delle opere d’arte coinvolte da eventi calamitosi;
•Rinnovare e modernizzare l’offerta turistica anche attraverso la riqualificazione delle strutture ricettive e il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi turistici strategici;
•Supportare la transizione digitale e verde nei settori del turismo e della cultura;
•Sostenere la ripresa dell’industria turistica culturale e ricreativa.

Il Presidente di Federturismo Abruzzo, Dario Colecchi: “le risorse stanziate finora per sostenere le imprese del turismo abruzzese -ed italiano- nel percorso di uscita dalla grave crisi provocata dall’emergenza Covid-19 non sono state sufficienti ed in qualche caso hanno rischiato di creare situazioni di disparità. Federturismo Abruzzo, in tutte le sedi, ha sempre sostenuto la necessità che i fondi disponibili vengano utilizzate per azioni di sistema, incanalandole in meccanismi e modalità più efficaci e veloci per impegnarle concretamente in misure di rilancio. Il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS Abruzzo) sul Turismo montano sostenibile, ad esempio, è uno strumento per accelerare e ottimizzare l'utilizzo delle risorse e degli investimenti pubblici e quelli privati a corredo, grazie ad una radicale semplificazione delle procedure e corsie preferenziali per realizzare opere pubbliche. I prossimi passi, pertanto, per quanto riguarda la nostra Regione, dovranno prevedere sempre più serrati confronti con l’Assessorato al Turismo per discutere la predisposizione delle misure di coordinamento che permettano la rapida attuazione a livello locale e l’avvio degli investimenti necessari al rilancio del settore.”

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