Ieri 18 e oggi 19 maggio a Palazzo Re Enzo di Bologna 200 delegati di imprese ed università a lavoro su nuovi modelli di collaborazione: in programma 400 progetti di ricerca e 800 meeting.

Il programma del Forum è strutturato in due momenti: la giornata del 18 maggio è stata dedicata al dibattito e all'informazione sul tema, anche grazie al Keynote Speech della Prof.ssa Laura Ramaciotti di Netval ed all'intervento dei rappresentanti delle principali piattaforme italiane di crowdsourcing, Zooppa, Mathesia e Innoventually; nella giornata di oggi 19 maggio si sono tenuti oltre 800 meeting one-to-one, durante i quali le aziende avranno l'opportunità di incontrare università e centri di ricerca.
La Borsa, alla sua sesta edizione, è l'evento che fa incontrare la ricerca universitaria (gruppi, dottori di ricerca, spin-off) e le imprese a caccia di innovatori (aziende, start up, poli d'innovazione e distretti). Tema centrale di questa edizione - organizzata da lla Fondazione Emblema con il coordinamento scientifico dell'Università di Bologna - è stato il crowdsourcing, ovvero quel modello di business nel quale un soggetto richiede lo sviluppo di un servizio o un prodotto ad un insieme di persone.  Nell'attuale scenario di crisi economica ed industriale, di difficoltà nella generazione di nuova occupazione, il crowdsourcing può essere una leva anche per la valorizzazione della ricerca accademica, un modello per aumentare la visibilità dei ricercatori e abbattere barriere geografiche e culturali, rappresentando un diverso canale di finanziamento della ricerca stessa ed uno strumento utile per avvicinare sempre più e far comunicare più efficacemente imprese ed università.

Quest'anno il Vice Presidente di Confindustria Chieti Pescara, dr. Alessandro Addari, ha partecipato alla Borsa incontrando università e centri di ricerca per un confronto sul tema della ricerca, del trasferimento tecnologico e dell'innovazione.