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Venerdì, 05 Giugno 2020 16:47

Sette giorni - newsletter di Confindustria del 5 giugno 2020

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I temi della settimana


POLITICA: IL PRESIDENTE BONOMI SU REPUBBLICA "CAMBIARE PASSO. SERVONO VISIONE E STRATEGIA  PER IL FUTURO. SIAMO PRONTI A FARE LA NOSTRA PARTE"

tag: crescita, lavoro, investimenti, innovazione, filiere


"Gli imprenditori sono fortemente preoccupati. In autunno molte imprese non riapriranno, altre dovranno ridimensionarsi. Non sappiamo cosa succederà domani, che ne sarà delle commesse, degli ordini, dei fornitori". Così il Presidente Bonomi in un'intervista a Repubblica. "Il governo ha bloccato i licenziamenti fino ad agosto. Ma il lavoro, i posti di lavoro, non si gestiscono e non si creano per decreto. Serve una strategia, una visione, un'idea di quale Paese vogliamo costruire" ha osservato il Presidente Bonomi. "Bisogna smetterla di guardare esclusivamente al dividendo elettorale e puntare sulla crescita: sono venticinque anni che il nostro Paese perde produttività, allontanandosi sempre più dai concorrenti. E la crescita dipende anche da dove si allocano le risorse: da decenni si aumenta la spesa corrente a scapito degli investimenti nelle infrastrutture, nella sanità, nell'innovazione e nella ricerca, nelle politiche per la sostenibilità ambientale e sociale, nelle politiche attive per il lavoro anziché annegarle nel reddito di cittadinanza o nei navigator" ha sottolineato Bonomi. "Bisognerebbe cambiare passo. C'è la sensazione che il governo, e la politica in generale, tendano a comprare tempo. Se una cosa non manca a questa Confindustria sono le proposte e le presenteremo nelle sedi appropriate. Se vogliamo cambiare l'Italia dobbiamo cambiare noi per primi. A partire dal Sud e dal non aver interpretato correttamente come stessero mutando le disuguaglianze, non più solo Nord-Sud ma anche centri urbani e periferie. Ci siamo attardati per troppo tempo sull'idea del "piccolo è bello". Invece non è politicamente scorretto chiedere di sostenere le medie e grandi imprese, anche le nostre "multinazionali tascabili" perché vuol dire sostenere tutta la filiera produttiva" ha aggiunto il Presidente.


LAVORO: SINDACATO DEVE CAPIRE CHE LA TRANSIZIONE SARÀ RADICALE. PUNTARE SULLA PRODUTTIVITÀ
tag: lavoro, sindacati, contratti


"Bisogna smetterla di guardare il lavoro dallo specchietto retrovisore: il mercato del lavoro è sottoposto ad un processo di transizione radicale. Nulla sarà come prima -ha commentato il Presidente Bonomi nell'intervista a Repubblica. "Bisogna puntare sulla produttività ancor prima di parlare di aumenti retributivi. Con umiltà bisogna mettersi tutti intorno ad un tavolo per trovare la via d'uscita. Il contratto nazionale deve diventare una cornice esile per affidare al contratto di secondo livello, in azienda, un ruolo preponderante. Le aziende sono pronte a coinvolgere un sindacato aperto e collaborativo nelle scelte organizzative". Stirpe sul Sole24ore ritorna sul tema e aggiunge: "dobbiamo affrontare i problemi strutturali che pesano sulla crescita e che coinvolgono in particolare le parti sociali. Lavoro e welfare sono le priorità, ora e nei prossimi anni. L'attività economica è ripartita, ma non in tutti i settori e la domanda è bassa. La crisi è mondiale e servono strumenti ad hoc. Ci sarebbe bisogno di sedersi al tavolo per arrivare ad un chiarimento che sta diventando urgente".


CSC: PRODUZIONE INDUSTRIALE -33,8% A MAGGIO RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

tag: lavoro, sindacati, contratti


Con le riaperture di maggio la produzione recupera ma resta lontana dai livelli di un anno fa. Nel secondo trimestre è attesa una diminuzione di circa un quarto rispetto al primo.
In maggio la produzione industriale italiana è diminuita del 33,8% rispetto a un anno prima, dopo il -44,3% rilevato in aprile. Nella media degli ultimi tre mesi, ovvero da quando sono state introdotte le misure di contenimento del Covid-19, il livello dell’indice destagionalizzato della produzione è inferiore del 34,2% rispetto a febbraio. Come atteso, la fine del lockdown e, quindi, la riapertura delle attività manifatturiere che erano ancora sospese, si è tradotta in una lenta ripartenza dell’industria, ancora soffocata da una domanda - interna ed estera - estremamente debole. Nei mesi primaverili, PIL e produzione sono attesi diminuire in misura più forte rispetto a quanto osservato nel primo trimestre.


CONFINDUSTRIA: CONSIGLIO GENERALE RIVEDE LA GOVERNANCE: TORNA IL DIRETTIVO.

IL PRESIDENTE NOMINA TRE DELEGATI E ISTITUISCE I GRUPPI TECNICI
tag: associazioni, imprese


Il Consiglio generale nel corso della riunione di ieri 20 giugno ha rivisto la governance: torna il direttivo e viene abolito l'advisory board; più flessibilità nella fase di candidatura alla presidenza; efficientamento della struttura, attribuendo al presidente la nomina della direzione generale e al Consiglio di Presidenza, su proposta del direttore generale, la nomina delle direzioni di area; rafforzato il Consiglio delle rappresentanze regionali.
Il Consiglio generale di Confindustria ha dato il via libera, all'unanimità, a questi cambiamenti dello Statuto che ora saranno sottoposti alla consultazione della base associativa. Il direttivo sarà composto dal consiglio di presidenza, da tutti i past president, ci saranno fino a 15 membri nominati dal presidente, che potrà fare anche fino a 3 inviti di esterni al sistema. Sarà costituito a giugno di ogni anno pari; quest'anno sarà deciso a luglio nel prossimo consiglio generale. È previsto che si riunisca almeno 4 volte l'anno e comunque su richiesta del presidente. Ieri sono state inoltre formalizzate alcune nomine: saranno tre i delegati del presidente, figure di rilievo per approfondire temi prioritari. Sono Gianfelice Rocca, senior advisor per le Scienze della vita; Aurelio Regina, delegato per l'Energia; Stefan Pan delegato per il coordinamento e sviluppo delle relazioni per le organizzazioni Ue di rappresentanza industriale. Nominati anche i vertici dei Gruppi tecnici, di supporto alle vicepresidenze (in allegato l'articolo del Sole24ore).


Leggi l'intervista di Bonomi a Repubblica e di Stirpe sul Sole24ore, l'indagine sulla produzione industriale e l'articolo del Sole24ore sulle modifiche alla governance

Ultima modifica il Venerdì, 05 Giugno 2020 16:49
Laura Federicis

Coordinatore Area Relazioni Istituzionali e Comunicazione
Relazioni Istituzionali, Comunicazione,
Ufficio Stampa, Centro Studi,
Assistenza Presidenza

Contatti
Telefono: 085 4325543 - 3405579577
Email: l.federicis@confindustriaabruzzoma.it

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