La crisi economica mondiale, che si protrae dal 2008, ha contribuito a determinare una netta contrazione dei consumi e degli investimenti, con una contestuale riduzione delle vendite e degli occupati, soprattutto per le piccole e medie imprese; inoltre, talune imprese, soprattutto di piccole e medie dimensioni, a causa della riduzione del fatturato e dei margini aziendali, stanno rimandando l’implementazione dei piani di sviluppo aziendale, riducendo gli investimenti in servizi ad alto valore aggiunto.
Con la finalità specifica di tentare di invertire la tendenza in atto, Confindustria Pescara ed il Confidi Mutualcredito, ritenendo che sia indispensabile, come risposta proattiva all’attuale periodo di stagnazione dell’economia, adottare seri piani di sviluppo aziendale, hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa finalizzato a favorire l’accesso al credito delle imprese che intendano realizzare un programma di sviluppo delle attività, che includano, ad esempio:
ü la definizione di strategie di internazionalizzazione d’impresa;
ü l’adozione di sistemi per la misurazione delle performance aziendali;
ü l’implementazione di processi di Change Management e di ristrutturazione dei modelli di business;
ü la ridefinizione e l’ottimizzazione della struttura finanziaria d’impresa;
ü gli altri servizi innovativi, ad alto valore aggiunto per imprese.
I sottoscrittori del Protocollo di Intesa, infatti, concordano nel definire come gli investimenti finalizzati ad acquisire maggiore competitività sui mercati attraverso processi sempre più efficaci e prodotti sempre più attrattivi costituiscono uno snodo fondamentale per avviare in modo significativo la ripresa dell’economia regionale.