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Venerdì, 21 Marzo 2014 13:02

Conferenza stampa sull’ USO SOSTENIBILE DEL COMBUSTIBILE SOLIDO SECONDARIO

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COMUNICATO STAMPA


Lunedì 24 MARZO 2014 - ORE 10.30 – 13.00, presso la Sala Orofino di Confindustria di Pescara in Via Raiale, 110/bis. – Pescara, la regione Abruzzo, la Confindustria di Pescara e il Consorzio ECOCARBON, organizzano un convegno – conferenza stampa sull’ USO SOSTENIBILE DEL COMBUSTIBILE SOLIDO SECONDARIO. Si coglierà l’occasione per la prima sottoscrizione nazionale del Protocollo d’intesa Regione Abruzzo e Ecocarbon per favorire la creazione delle Fabbriche Verdi per la trasformazione e l’utilizzazione del CSS Combustibile in sostituzione dei combustibili fossili tradizionali non rinnovabili. All’incontro saranno presenti: ENRICO MARRAMIERO Presidente Confindustria Pescara; MAURO DI DALMAZIO Assessore Sviluppo del Turismo, Ambiente, Energia; CAMILLO PIAZZA Presidente Consorzio ECOCARBON il Direttore regionale Area Ambiente e Energia, ANTONIO SORGI,FRANCO GERARDINI Dirigente del Servizio Rifiuti – Regione Abruzzo; MASSIMO BRUNO Responsabile Relazioni Esterne Territoriali di ENEL e NICOLA ZAMPELLA Chief Economist – AITEC.
E’ ormai da tempo chiaro e generalmente condiviso, dichiarano gli Organizzatori, che il sistema di gestione dei rifiuti ottimale è quello che prevede formalmente una chiara gerarchia delle forme della gestione stessa. Nell’ordine, quindi:
- Riduzione a monte dei rifiuti (prevenzione e ecodesign) – Riutilizzo - Riciclo sotto forma di materia (CSS-Combustibile) - Recupero sotto forma di energia elettrica e/o termica - Smaltimento in discarica
Dato per scontato e doveroso l’impegno “a monte” sul fronte della prevenzione, i temi centrali sono quindi, nell’ordine, quello dell’incremento delle raccolte differenziate di qualità, tale da assicurane sempre e comunque il “buon fine” a riciclo, e quello dell’individuazione di soluzioni alternative alla discarica e forni inceneritori per la quota di rifiuti non intercettata dalla raccolta differenziata ma anche per quei rifiuti che, anche se differenziati, per le loro caratteristiche faticano a trovare collocazione sul mercato delle materie seconde, finendo per costituire di fatto “scarti” dei processi di riciclo a valle della r.d. stessa.
In questa ottica, e solo nell’ambito di questo sistema complesso, gerarchizzato e basato sulla complementarietà, l’attenzione va posta allora anche sulle opportunità che nascono dal “combustibile derivato dai rifiuti” ormai noto come CSS - Combustibile Solido Secondario.
Le sperimentazioni in atto da diversi anni soprattutto in Veneto e in Piemonte, dimostrano che l’utilizzo del CSS permette una netta riduzione degli ossidi di azoto e dello Zolfo e l’annullamento delle polveri sottili e ceneri, con un ingente risparmio di CO2 ( gas serra) dei metalli volatili e nessun rischio di produzione delle diossine.
Il CSS, proprio in virtù del citato “Decreto Clini”, è il combustibile che deriva da una ben precisa e controllata lavorazione a partire da tipologie di rifiuti rigorosamente individuate e, proprio in virtù di specifiche così severe e di processi tanto dettagliati, è considerato a tutti gli effetti un prodotto combustibile e non più un rifiuto, certificato da un disciplinare di processo e prodotto, validato da un ente di controllo terzo.
Non si tratta di una mera questione nominalistica, ma di una vera e propria rivoluzione: finalmente è possibile utilizzare in piena sicurezza e in impianti termici esistenti (quindi niente “nuovi camini” dedicati) un combustibile dalle caratteristiche ben definite e controllate, contribuendo al fabbisogno energetico del Paese e uscendo definitivamente dalla nozione di “smaltimento”.
LE FABBRICHE VERDI DEL CSS
Le fabbriche del CSS combustibile sono impianti di trattamento a freddo, che ricevono gli scarti raccolti a valle delle raccolte differenziate e gli scarti non pericolosi dovuti alle produzioni industriali di manufatti, con i quali, dopo ulteriori procedimenti di selezione e recupero di materie e di raffinazione, producono una materia fine e certificata dal nostro disciplinare di processo e prodotto, denominato CSS Combustibile. Le fabbriche del CSS sono essenzialmente industrie di recupero finale delle materie e di bio stabilizzazione e compostaggio dell’eventuale frazione organica presente negli scarti all’origine.
Il Disciplinare di Processo e Prodotto che è stato recentemente validato da un ente terzo di certificazione accreditato) contiene norme ed azioni che definiscono i processi di produzione del CSS Combustibile, ne certificano la tracciabilità e, attraverso la concessione del marchio di qualità, definiscono i parametri migliorativi, anche rispetto al decreto 22/13, e le procedure di controllo non programmate per determinare la qualità del combustibile e la certezza dell’utilizzo presso gli impianti finali con tutte le garanzia di affidabilità.
Il CSS Combustibile è un aspetto della cosiddetta “ Economia Circolare” che concretizza il concetto del “rifiuto Zero” e questo incontro-conferenza stampa vuole essere l’occasione di discutere dei benefici economici ed ambientali collegati al suo utilizzo, raccontando le esperienze in atto da parte della società appartenenti ad AITEC e Assoelettrica.
Per informazioni: Confindustria Pescara, Area Marketing ed Eventi – dr.ssa Laura Federicis – tel 0854325544 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Ultima modifica il Venerdì, 21 Marzo 2014 13:03
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