Con Direttiva del 27 aprile 2015 il Ministero dello Sviluppo Economico, d'intesa con il Ministero della Giustizia, ha confermato l'obbligo per ogni impresa di munirsi di una casella di posta elettronica certificata, di iscrivere il relativo indirizzo PEC nel Registro Imprese e di mantenerlo attivo. Tale indirizzo, inoltre, deve essere univocamente riconducibile all'impresa e non può essere condiviso con altri soggetti. In applicazione della Direttiva indicata, l'Ufficio del Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Chieti, già dallo scorso anno (con determinazione dirigenziale n. 147/II del 24/05/2016), ha disposto l'avvio del procedimento di cancellazione d'ufficio degli indirizzi PEC risultanti revocati, inattivi, multipli e invalidi.

Sull'Albo camerale on line della Camera di Commercio di Chieti sono stati pubblicati gli elenchi delle imprese il cui indirizzo di Posta Elettronica Certificata, iscritto nel Registro delle Imprese, risulta attribuibile ad un professionista oppure condiviso tra più imprese.
Le suddette imprese hanno 30 giorni dalla pubblicazione per comunicare al Registro delle Imprese un nuovo indirizzo PEC attivo e riferibile in modo univoco all'impresa. Decorsi i termini e effettuati gli opportuni controlli, l'ufficio trasmetterà al Giudice del Registro l'elenco delle imprese per le quali è possibile disporre la cancellazione della PEC.

Ricordiamo, infine, che la comunicazione della Pec al Registro delle Imprese è esente da diritti di segreteria e imposta di bollo e che ulteriori informazioni sono disponibili sul sito camerale www.ch.camcom.it nella sezione Registro Imprese/Avvisi.