Da "Il sole 24 ore"
Giovedì, 23 Luglio 2015 00:00

Turismo, balneari: il governo ci deve sostenere

Scritto da

Pubblichiamo il comunicato stampa diffusio ieri da Assobalneari redatto congiuntamente alle altre Organizzazioni sull'incontro tenutosi ieri a Roma con il Sottosegretario Agli Affari Europei On. Sandro Gozi.

Turismo, balneari: il governo ci deve sostenere

Non c'è una sola ragione per cui il Governo non debba tutelare il settore balneare italiano, costituito da oltre 30.000 imprese e 100.000 addetti diretti.

Il sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi ha ricevuto, oggi, a Palazzo Chigi, una delegazione dei presidenti delle principali Organizzazioni di categoria del comparto balneare (SIB-Fipe-Confcommercio, FIBA-Confesercenti, Assobalneari-Confindustria e OASI-Confartigianato), per fare il punto della situazione in merito al futuro delle imprese balneari italiane.
L'incontro, cordiale ed approfondito che si è protratto per circa due ore, ha affrontato tutti i temi e consentito di fare chiarezza sul percorso da sostenere per tutelare la categoria.
Nel corso dei lavori è stata rilevato - a particolarmente apprezzato - la ribadita e ferma volontà del Governo di fare tutto quanto necessario al fine di salvaguardare le imprese esistenti riconoscendone il ruolo fondamentale nel turismo italiano.
Lo stesso Governo, poi, ha confermato di voler proseguire con determinazione presso la Corte di Giustizia Europea, attraverso l'Avvocatura dello Stato, la difesa delle leggi di proroga così da rafforzare nei confronti della Commissione europea il cosiddetto "doppio binario", nel rispetto dei principi generali di tutela della concorrenza e delle imprese esistenti, garantita dal loro diritto di proprietà aziendale. A tal fine, il Sottosegretario ha richiesto alle Organizzazioni di categoria una collaborazione finalizzata alla raccolta di documentazione - che confermi la rilevanza e la consistenza delle aziende balneari italiane – così da poter rafforzare ulteriormente l'azione presso la Corte di Giustizia e la Commissione Europea.
I ritardi nell'emanazione della nuova disciplina sono dovuti, oltre alla posizione "attendista" della Commissione, alla mancanza di alcuni interlocutori istituzionali, (vista l'attuale vacatio del titolare del Ministero degli Affari Regionali), posta la rilevanza delle funzioni sulla materia in capo alle Regioni ed ai Comuni.
Durante la discussione si è, altresì, ribadita l'inutilità e l'inopportunità di iniziative singole, che, soprattutto a livello comunitario, rischiano di creare confusione ed equivoci. Il Sottosegretario, viceversa, ha apprezzato il comportamento delle Organizzazioni Sindacali presenti all'incontro odierno per la loro unità di intenti e la chiarezza delle posizioni.
Il Sottosegretario Gozi ha concluso l'incontro affermando:"Oggi non c'è una sola ragione per cui il Governo non debba tutelare il settore balneare italiano e le imprese che lo costituiscono".

Roma 22 luglio 2015

Ultima modifica il Giovedì, 23 Luglio 2015 10:19
Laura Federicis

Coordinatore Area Relazioni Istituzionali e Comunicazione
Relazioni Istituzionali, Comunicazione,
Ufficio Stampa, Centro Studi,
Assistenza Presidenza

Contatti
Telefono: 085 4325543 - 3405579577
Email: l.federicis@confindustriaabruzzoma.it

Seguici attraverso i nostri canali social

   Icon TwitterBlu    Icon InstagramBlu    Icon TwitterBlu   Icon YouTubeBlu   Icon LinkedinBlu   Icon RSSBlu

logotipo

CONFINDUSTRIA ABRUZZO MEDIO ADRIATICO DELLE PROVINCE DI CHIETI PESCARA E TERAMO

SEDE LEGALE E PRINCIPALE
65128 Pescara (PE)
Via Raiale, 110/bis
Tel: 085 432551
email: info@confindustriaabruzzoma.it
PEC: confindustriaabruzzoma@pec.it

SEDE OPERATIVA
64100 Frazione Sant'Atto - Teramo
Zona Industriale Servizi, Via Isidoro e Lepido Facii, snc
Tel: 0861 232417

Codice Fiscale: 80000150690


 

Disclaimer
Privacy
Uso dei cookies

Website Security Test

 

Entra nel tuo account